Autore: Marco Balduzzi – Lighting Specialist Nel 1967 la lampada Artemide Nesso arrivava sul mercato italiano con un gesto simbolico: plastica tecnica, forma scultorea, promessa di modernità. Nello stesso periodo, in TV il comico Gino Bramieri sdoganava la plastica con il marchio Moplen e la NASA preparava...
Autore: Marco Balduzzi – Lighting Specialist Ci sono lampade che non si limitano a illuminare, ma ridisegnano lo spazio. Wireflow di Vibia è una di queste: una linea sottile, quasi invisibile, che sospende la luce e la trasforma in un segno grafico nell’aria. Disegnata da Arik Levy, questa collezione rappresenta la reinterpretazione...
Autore: Marco Balduzzi – Lighting Specialist C’è una lampada che sembra nascere da un sorriso. Una forma semplice, quasi disegnata d’istinto, che da oltre cinquant’anni continua a stupire per la sua ironia leggera e il suo equilibrio perfetto. È Snoopy di Flos, firmata nel 1967 da Achille e Pier Giacomo Castiglioni. I...
Autore: Marco Balduzzi – Lighting Specialist Un lampadario senza fili a vista, dove la tecnologia scompare e resta solo la luce. Con Luceplan J-Us, Alessandro Zambelli ha riscritto la forma del chandelier classico, trasformandolo in un oggetto di libertà e armonia. I suoi bracci mobili scorrono lungo una struttura centrale essenziale,...
Autore: Marco Balduzzi – Lighting Specialist Un faro d'auto. Una canna da pesca. Un trasformatore alla base. E l'intuizione di due fratelli che, nel 1962, decisero di giocare con la luce. Così nasce Flos Toio, una delle creazioni più iconiche di Achille e Pier Giacomo Castiglioni, simbolo dell'ironia e dell'intelligenza progettuale...
Autore: Marco Balduzzi – Lighting Specialist Ci sono oggetti che non nascono da un solo gesto creativo, ma da un incontro a distanza. Parentesi, disegnata da Achille Castiglioni e Pio Manzù, è uno di quei rari esempi in cui il design diventa dialogo, continuità e rispetto. Un’idea sospesa, ripresa e compiuta Pio Manzù...
Autore: Marco Balduzzi – Lighting Specialist C’è un modo semplice per riconoscere il design che funziona: non fa rumore, ma cambia lo spazio. Tobia di Foscarini, disegnata da Ferruccio Laviani, è esattamente questo: un segno sottile, quasi disegnato a mano, che si prende la scena con una luce potente diretta verso...
